Tav, anche Sirmione dice no. Ma i lavori potrebbero partire a breve
Anche il sindaco di Sirmione e segretario provinciale di Forza Italia Enrico Mattinzoli ha deciso di schierarsi contro l’alta velocità. La presa di posizione pubblica è avvenuta giovedì sera, a margine di un incontro organizzato dall’associazione culturale La Zobia per discutere di Tav e turismo.
“Non cerco l’applauso facile – ha detto Mattinzoli secondo quanto riportato da Bresciaoggi -e so già che quello che sto per dire potrebbe non piacere al mio partito – Forza Italia – Ma l’alta velocità è un treno che ormai è passato, e noi l’abbiamo perso: la Tav è un’opera invasiva e tutt’altro che strategica, le priorità del Garda sono ben altre. Come l’anello ciclabile o il collettore”.
Il no di Mattinzoli si unisce a quello di molti altri. Due sono i ricorsi presentati al Tar contro l’alta velocità. Il primo coinvolge sette comuni, tra cui Desenzano, mentre il secondo porta la firma di una sessantina di soggetti: No Tav e associazioni ambientaliste, il Comune di Medole e perfino un ente religioso.
I cantieri della tratta Brescia-Verona, però, potrebbero partire già entro il 2017 secondo quanto riferito dall’assessore regionale Mauro Parolini.