Carnevali, i creditori dicono sì al piano di rilancio
L’insegna di Carnevali continuerà a brillare a Brescia, in via Cefalonia, ma anche nei punti vendita di Lonato (il Leone) e Erbusco (le Porte franche). E i 110 posti di lavoro, almeno per ora, sono salvi. I creditori, infatti, hanno dato il via libera al piano di rilancio di Carnevali, un passaggio previsto dal concordato preventivo avviato dalla società in primavera.
Quattro secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia – i pilastri del rilancio: la vendita di due immobili considerati non strategici ad Arcore e Brescia, in via della Volta, la cessione della partecipazione in Brixiatrade (commercio allingrosso di tessuti), il versamento – gia? effettuato – di un milione di euro in conto capitale da parte dei soci e lincasso di crediti per 3,67 milioni.
Ma il quadro complessivo rimane complicato. Sui conti pesano ancora pendenze verso fornitori, Erario e banche per 46 milioni di euro, a fronte di un valore dell’attivo (tra immobilizzazioni e crediti) di circa 20.
Attraverso la procedura di concordato, la societa? dei Bani si e? impegnata a rimborsare integralmente i creditori privilegiati (per circa 10 milioni di euro). Ma anche a saldare il 65% del debito nei confronti dellErario e dellInps (il totale è di 2,75 milioni), il 50% di quello verso i fornitori strategici (a bilancio per 4,35 milioni), il 25% delle pendenze con le banche, per un totale di 21,46 milioni e il 40% del debito verso gli altri creditori.(lu.ort.)