Malonno, Sonico ed Edolo, via al primo lotto dei lavori per la depurazione
Si è tenuta nella sede dell’Ufficio d’Ambito di Brescia la Conferenza di Servizi per l’approvazione del progetto definitivo dell’intervento “Collettamento e depurazione dei comuni di Malonno – Sonico – Edolo – 1° lotto funzionale”.
“L’opera – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli – che prevede la costruzione di un nuovo depuratore in Comune di Malonno e dei relativi collettori per raggiungere i tre Comuni, è ormai attesa da più anni e consentirà di sopperire alle mancanze del territorio in tema di depurazione dei reflui. Sono molto soddisfatto per il risultato raggiunto”.
La Conferenza ha visto un’ ampia partecipazione degli Enti coinvolti, dai Comuni di Edolo, Sonico e Malonno alla Comunità Montana di Valle Camonica e l’A.T.S., raccogliendo pareri favorevoli e una unità d’intenti sulla necessità di procedere speditamente verso l’appalto delle opere.
Il progetto, pianificato dall’Ufficio d’Ambito di Brescia insieme ai Comuni, è finanziato attraverso un Accordo di Programma che prevede il reperimento di risorse regionali, dell’Ufficio d’Ambito e delle Amministrazioni coinvolte per circa 5 milioni di Euro. Con il 1° lotto funzionale verrà realizzato l’impianto di depurazione ed il collettore a servizio del Comune di Malonno, oltre ad alcuni primi interventi nei Comuni di Sonico e di Edolo.
Con l’approvazione del progetto da parte dell’Ufficio d’Ambito, si potrà dunque dar corso nel breve all’appalto dei lavori e all’avvio della realizzazione delle opere. Questo primo intervento rappresenta un punto di svolta per il completamento della depurazione di Valle Camonica: nel programma degli interventi per gli anni 2016/2019 del gestore unico “Acque Bresciane”, sono previsti infatti ulteriori somme per il 2° lotto funzionale che consentirà il raggiungimento dei Comuni di Sonico ed Edolo, a conclusione di un percorso condiviso con i Sindaci dei tre comuni e con la Provincia di Brescia”.
“La necessità di tutelare l’ambiente e le stringenti disposizioni europee in materia di trattamento dei reflui, nonché il superamento delle infrazioni contestate dalla Comunità Europea per l’assenza di trattamenti depurativi – ha concluso Mottinelli – sono una spinta importante per la realizzazione degli interventi programmati in via prioritaria dall’Ufficio d’Ambito e dalla Provincia”.
Tra questi c’è il cantiere per la prosecuzione del collettore di valle che raggiungerà il Comune di Sellero (Scianica), incluso nello schema depurativo del depuratore di Esine, finanziato direttamente dall’Ufficio d’Ambito e che vedrà l’inizio dei lavori nel mese di dicembre.
“E il prossimo anno – ha dichiarato il Consigliere Provinciale Gian Piero Bressanelli – grazie all’avvio del nuovo soggetto gestore del Servizio Idrico Integrato “Acque Bresciane”, vi sarà già la possibilità di proseguire ulteriormente la posa del collettore attraversando Sellero e Cedegolo fino a raggiungere l’abitato di Berzo Demo, in considerazione del contestuale avvio dei lavori di riqualificazione stradale della ex statale 42 resi possibili da un recente Accordo tra la Provincia e i medesimi Comuni”.