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8.590 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolti in provincia di Brescia

Oltre 8.590 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte in provincia di Brescia nel 2015, su un totale di 50.050 tonnellate recuperate nella Lombardia, un dato in aumento di 985 tonnellate rispetto all’anno precedente. Sono i dati resi noti dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati nella conferenza stampa che si è tenuta nell’ambito di CircOLIamo, la campagna educativa itinerante che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati. 
Nel 2015 il Consorzio – che coordina l’attività di 73 aziende private di raccolta e di 4 impianti di rigenerazione – ha raccolto in tutta Italia
167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, un dato vicino al 100% del potenziale raccoglibile. “I risultati sono soddisfacenti – ha spiegato Paolo Tomasi, presidente del COOU – ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%”. Per questo motivo il Consorzio ha ideato la campagna educativa itinerante CircOLIamo, che in due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani; una campagna a zero emissioni, perché la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera.
“La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – ha continuato Tomasi – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto delle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati”. Attivo dal 1984, il COOU ha contribuito con il proprio lavoro a ridurre in misura significativa non solo l’inquinamento ambientale, ma anche i consumi di acqua, materia e suolo. L’effetto positivo sul consumo di acqua ha portato a un risparmio netto cumulato di 2,3 miliardi di m3 di oro blu; trent’anni di recupero degli oli usati hanno consentito inoltre di evitare il consumo di 6,4 milioni di tonnellate di materia prima vergine, mentre dall’analisi di carbon footprint del sistema emerge un risparmio netto cumulato di emissioni climalteranti di 1,1 milioni di tonnellate di CO2 equivalente; grazie al riciclo degli oli come basi lubrificanti rigenerate sostitutive di basi lubrificanti vergini, è stato risparmiato il consumo di 7.306 ettari di suolo.
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Redazione BsNews.it

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