Entravano nelle abitazioni degli anziani con diverse scuse, a partire dall’obbligo di intervenire sul contatore del gas. E spennavano poveri anziani terrorizzati dalle loro minacce. Con questa accusa sono finiti nei guai due bresciani, di 20 e 37 anni, che nel tempo erano riusciti a farsi consegnare almeno 100mila euro da cinque anziani residenti sul Garda. Ma potrebbero essere molto di più le persone truffate dal duo spietato, che ogni volta trovava una scusa diversa per farsi consegnare denaro. A fermarli solo l’intervento di un carabiniere, che per puro caso si trovava nella casa di una coppia di anziani al momento della telefonata di un truffatore.
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