"Mi auguro che ora venga mandato in carcere in Senegal. Non dobbiamo aspettare che ci scappi il morto per capire che questa persona non e’ una risorsa". Queste le parole di Simona Bordonali, assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia in merito a quanto accaduto, questa mattina, in via Corsica a Brescia, dove un senegalese di 29 anni, agli arresti domiciliari, e’ sceso in strada e, dopo una lite, ha distrutto a calci e pugni le auto parcheggiate, cercando poi di nascondersi nel vicino centro di accoglienza ‘Pampuri’ per confondersi tra i richiedenti asilo ospitati.
"Brescia e’ tra le citta’ italiane con la piu’ alta percentuale di immigrati e questo come evidente rappresenta un problema per la sicurezza dei cittadini. Ritengo folle il piano del Governo che continua a riempire le citta’ lombarde di aspiranti profughi i quali, una volta rigettata la richiesta d’asilo, non saranno rimpatriati e rappresenteranno ulteriore manovalanza per la micro e microcriminalita’”, conclude Bordonali.
Per lavori di potenziamento infrastrutturale che saranno svolti da RFI sulla linea Milano-Brescia-Verona Porta Nuova,…
Sabato 4 maggio si accedono i motori della settima edizione di Brixiasupercars, kermesse dedicata alle…
ROMA (ITALPRESS) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi re…
ROMA (ITALPRESS) – “Entro questa legislatura il governo vuole avere pronto il quadro giuridico per…
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…
ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…