Categories: CronacaEconomia

Tasse sproporzionate agli stranieri, ricorsi anche a Brescia: il tribunale di Milano condanna i ministeri

Il Tribunale di Milano, con ordinanza dell’8 luglio 2016, ha dichiarato discriminatoria la richiesta agli stranieri della tassa sproporzionata per la domanda di rinnovo o rilascio del permesso di soggiorno – anche non di lungo periodo – già annullato dal Tar del Lazio nel maggio scorso, e ha condannato il Ministero dell’Interno, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e la Presidenza del Consiglio dei Ministri alla restituzione parziale di quanto versato.

DI SEGUITO LA NOTA DELLA CGIL DI BRESCIA

Giunge così a conclusione una questione annosa, che nel settembre dello scorso anno aveva portato a una pronuncia della Corte di Giustizia e a un successivo intervento del Tar del Lazio che, accogliendo un ricorso presentato dalla Cgil e dall’Inca, aveva cancellato la norma che prevedeva il pagamento di un contributo per il rilascio e per il rinnovo del permesso di soggiorno. Senza peraltro che questo inducesse le amministrazioni resistenti ad adottare nessun provvedimento: tuttora viene infatti richiesto del tutto illegittimamente il pagamento della tassa nella misura prevista dal decreto annullato. ‎

Ora, il Tribunale di Milano statuisce che aver richiesto un pagamento in misura non consentita dall’ordinamento europeo costituisce anche discriminazione e viola il principio di parità di trattamento previsto dalla Direttiva 109/2003, proprio in quanto pretende degli stranieri una tassa sproporzionata rispetto a quanto previsto per analoghi documenti per i cittadini italiani.

L’importanza della pronuncia milanese deriva soprattutto dal fatto che, per la prima volta, viene affermato il diritto al rimborso di quanto pagato dagli stranieri dall’entrata in vigore del decreto.

Le conseguenze pratiche saranno parecchie e, forti di questa sentenza, siamo fiduciosi che analoghi ricorsi presentati a Brescia dalla Cgil insieme all’avvocato Alberto Guariso dell’Asgi avranno esito positivo. Positive anche le conseguenze pratiche per migliaia di persone residenti in provincia, non più costrette a pagare tasse sproporzionate per documenti di soggiorno.

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Polaveno, anziano fa un volo di dieci metri e finisce nel fiume: salvato

Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…

5 ore ago

▼ Ciclismo, via al Giro d’Italia: Brescia c’è con due tappe e due ciclisti

Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…

5 ore ago

▼ Furti con spaccata ai Trony: in manette banda con base a Soiano

Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…

6 ore ago

▼ Ospedale di Desenzano: un nuovo ambulatorio di chirurgia laparoscopica della parete addominale

LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…

6 ore ago

“Io capitano” vince come miglior film e regia, 6 David a “C’è ancora domani”

ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…

6 ore ago

Verstappen in pole nella Sprint del Gp di Miami

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…

6 ore ago