Arresti post-Expo, Maroni: grande preoccupazione
“Ho appreso con grande preoccupazione questa notizia, voglio capire bene cosa e’ successo. Penso che questa indagine sia utile per fare luce su zone d’ombra che evidentemente non erano ancora state verificate nella gestione di Expo". Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, rispondendo alle domande dei giornalisti, a margine dell’assemblea di Confcommercio, sulla nuova inchiesta che ha investito Expo.
ACCENDERE TUTTI I FARI – "Sappiamo – ha proseguito il Governatore – che ci sono infiltrazioni della mafia e della camorra, ma ci auguravamo che, anche con l’intervento di Cantone, non succedessero queste cose, invece probabilmente, evidentemente, sono successe. Adesso bisogna accendere tutti i riflettori e tutti i fari".
COINVOLGIMENTO FIERA – "Ho visto che sarebbe coinvolta in qualche modo anche la Fiera. Mi attivero’ per sentire i verticidi Fiera e capire se sanno qualcosa, nel rispetto ovviamente delle attivita’ investigative. Per quanto mi riguarda, comeazionista di Fiera, voglio capire cosa c’entra la Fiera e se in qualche modo non ha fatto i controlli che doveva fare".
NO CONSEGUENZE SU POST EXPO – Secondo Maroni, questa inchiesta non avra’ conseguenze sul progetto del post expo. "Le responsabilita’ penali – ha ricordato – sono personali. Il grande progetto del post Expo non ha niente a vedere con quelle gare. Non c’e’ collegamento. Certo queste notizie non aiutano, ma ben venga l’inchiesta della magistratura, che e’ giusto faccia il suo lavoro".