Erbusco, prima massacra il pusher, poi posta un video comico su facebook
Emergono nuovi dettagli sulla vicenda dell’omicidio di Zocco di Erbusco, dove nella serata del 12 aprile ha perso la vita Riadh Belkahla, tunisino di 48 anni massacrato con una sessantina di coltellate. Manuel R., 28enne di Erbusco, ha confessato raccontando dell’incontro sull’auto del pusher, con il quale lui e Giulia T. – la sua convivente – avevano un debito di circa mille euro relativo all’acquisto di marijuana.
Manuel aveva ancora in casa sua l’arma del delitto, che ha consegnato alle forze dell’ordine raccontando la sua versione dei fatti, ammettendo le sue colpe e difendendo la convivente, assumendosi tutte le responsabilità del massacro. Ora l’uomo si trova in una cella di Canton Mombello, mentre sui giornali campeggiano le sue foto e quelle della sua ragazza, le stesse presenti sulla sua pagina facebook, dalla quale emerge un ricovero ospedaliero di inizio aprile commentando il quale affermò di essere stanco e stressato.
Ben più agghiacciante il post del 14 aprile, due giorni dopo il brutale assassinio, quando Manuel utilizzò i social per l’ultima volta prima della confessione, pubblicando un video comico tratto dal film "Il ragazzo di campagna", con Renato Pozzetto e Massimo Boldi protagonisti.