Ozonoterapia, a Montichiari un corso per finanziare la ricerca scientifica
La ricerca scientifica libera ha un costo. Per finanziarla la Fio, Federazione Italiana di Ossigeno-Ozonoterapia, ha deciso di mettere in campo diverse iniziative per l’Italia, tra cui quella organizzata questo week end a Montichiari in collaborazione con il Poliambulatorio San Rocco diretto dal dottor Gabriele Tabaracci.
Saranno devoluti a finanziare le ricerche del dipartimento di Anatomia dell’Università di Verona, infatti, i ricavi delle iscrizioni (già chiuse) al corso di formazione che prenderà il via sabato mattina nella clinica al numero 95 di via Monsignor Moreni (sabato la teoria, domenica la pratica).
A partecipare saranno 25 tra medici selezionati (di base e specialisti) provenienti da ogni parte d’Italia e dal Libano, che hanno deciso di approfondire lo studio e l’applicazione pratica dell’ossigeno-ozono-terapia, innovativa disciplina riconosciuta dall’Istituto Superiore di Sanità (possono esercitarla solo medici-chirurghi che abbiano seguito corsi approvati dalle società scientifiche) che utilizza l’ozono come starter di attivazione di processi metabolici e quindi per curare diverse patologie senza effetti collaterali e con pochissime controindicazioni.
Di tutto rispetto il parterre dei docenti, a partire da Gabriele Tabaracci (medico-chirurgo, specialista in Ortopedia e Traumatologia) e dai collaboratori dottoressa Viviana Covi e Maria Teresa Ghisellini (specialiste in Ozonoterapia) e Gianni Arangio Febbo (cardiologo, Gallarate). Interverranno inoltre Manuela Malatesta (dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, sezione di Anatomia e Istologia dell’università di Verona), Matteo Bonetti (neuroradiologo Ospedale Città di Brescia e Direttore del Master in Ossigenoozonoterapia patrocinato dalla Università Bocconi di Milano), Nicola Dardes (broncopneumologo, docente all’Università Marconi di Roma), Filippo Albertini (responsabile Neuroradiologia, ospedale Sant’Anna di Brescia), Danilo Zani (responsabile Urologia, ospedale Città di Brescia e docente Università di Brescia).