Veleni nella falda acquifera. Un autentico incubo per la popolazione bresciana, da scongiurare in ogni modo, anche con controlli continui. Settimana prossima l’Arpa riprenderà i controlli per valutare la diffusione degli inquinanti dopo un periodo di stop di un anno. Pcb, mercurio, cromo esavalente e solventi sono i temuti ospiti sgraditi.
Di vitale importanza anche l’individuazione delle fonti di inquinamento che minacciano la purezza dell’acqua. L’intervento di A2A per l’abbattimento del cromo, infatti, rischia di essere un semplice palliativo se non si risolvono i problemi a monte.
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