"Le dichiarazioni – spiega Rolfi – del Sindaco su un tema così delicato e che colpisce la salute dei cittadini, rattristano per la totale mancanza di coerenza e la vena propagandistica", così ha commentato Fabio Rolfi in merito al tema dell’inquinamento atmosferico, inerente al prolungarsi delle giornate senza precipitazioni. " Del Bono brancola nel buio, stretto tra la realtà dei fatti e le promesse mirabolanti della campagna elettorale. Sostiene infatti che un sindaco da solo non possa fare molto, ma viene da domandarsi che fine abbia fatto la sua ‘giunta dei sindaci’, di cui in effetti non si conosce una sola decisione di lungo periodo su questo tema o su problematiche connesse, a partire dal potenziamento del trasporto pubblico in chiave sovracittadina. A ben vedere inoltre neppure l’ordinanza anti inquinamento di dicembre è stata condivisa con tutti gli altri primi cittadini, che se ne sono sono dissociati: questa operazione si è rivelata un fallimento totale, soprattutto in tema ambientale, dove servirebbe una marcia in più in termini di idee in chiave sovracomunale.”
"Incolpare la Lombardia è il solito ritornello di un sindaco stanco, che sta subendo un precipitoso calo di consenso su tutta la linea. Si ricorda, Del Bono, che questa è l’unica regione dotata di un piano per l’inquinamento atmosferico degno di questo nome? Lo sa, il primo cittadino, che siamo la regione italiana con il parco macchine più moderno e meno inquinante e che, a differenza di altri, abbiamo raggiunto l’autonomia nella gestione dei rifiuti? Si tratta di risultati frutto di sforzi e investimenti che hanno contribuito a migliorare il bilancio di emissioni rispetto a decenni scorsi. Chiedere altri sacrifici ai lombardi, come ad esempio il blocco degli Euro 3, mentre altre regioni, Emilia inclusa, restano a guardare, rappresenta una misura punitiva verso chi più di altri ha investito per migliorare la qualità dell’aria.”
“Questa misura resterà inattuabile, almeno fino a quanto il Governo non metterà a disposizione i soldi richiesti. Proprio su questo tema ho voluto presentare un’interrogazione, che sarà discussa martedì in Consiglio regionale; i lombardi non devono sempre pagare per tutti ed è necessario che i nuovi eventuali sacrifici vengano compensati da risorse pubbliche adeguate.” “Se Del Bono vuole fare la sua parte, lasci perdere le chiacchiere e chieda al Governo del Pd risorse per finanziare la sostituzione degli Euro 3, si impegni con fatti concreti, in una logica realmente sovraccomunale per l’estensione della metropolitana cittadina, tema sul quale Regione Lombardia è disponibile a dare una mano e realizzi finalmente – chiosa Rolfi – le fasce boschive lungo le tangenziali che prometteva in campagna elettorale.”
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