Si attendeva la pioggia e il maltempo anche e sopratutto per spazzare via dall’aria le polveri sottili che da settimane ormai stanno creando una vera e propria emergenza ambientale in Lombardia, Brescia compresa.
Il meteo ci ha regalato pioggia e neve, ma i valori delle Pm10 e Pm2,5 dopo un breve rientro nei valori consentiti l’ultimo giorno dell’anno, sono tornati a salire il 2 gennaio e insieme sono tornate a salire anche le preoccupazioni dei tecnici dell’Arpa che hanno ipotizzato un aumento delle polveri in conseguenza ai “botti di Capodanno”. Si sperava che il 3 gennaio i valori tornassero a scendere e invece sono saliti, con punte fino agli 81 mg (il limite è 50 mg per metro cubo d”aria) rilevati nella centralina di Odolo.
Per contrastare l’inquinamento fino a mercoledì’ divieto di circolazione per Euro Tre diesel senza filtro antiparticolato e biglietto unico per autobus e metropolitana valido per tutto il giorno.
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