L’aria di Brescia e di diversi Comuni della provincia rimane irrespirabile, nonostante con il Natale sia sparito tutto il traffico legato ai mezzi pesanti e il clima mite abbia evitato che le caldaie lavorassero al massimo delle loro potenzialità.
Nel giorno più festivo dell’anno, infatti, le centraline Arpa del Broletto e di Rezzato hanno registrato 54 microgrammi di polveri sottili: 4 più del massimo consentito, due in più anche al Villaggio Sereno dove ormai i giorni di sforamento consecutivi sono arrivati a 28. Solo a Odolo si è scesi fino a 33.
Non sono servite, dunque, le misure varate dalla Loggia e dai Comuni limitrofi (blocco diesel euro 3, abbassamento delle temperature degli edifici), che pure sono sospese fino a domani. L’unica soluzione possibile sembra essere la pioggia, ma di certo si tratta di un “provvedimento” poco programmabile da parte delle amministrazioni locali.
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