Porte delle imprese aperte: 21 ragazzi a scuola di brokeraggio da Aon Brescia
Ventuno ragazzi a “scuola” di impresa e di brokeraggio assicurativo. E’ questo il primo bilancio della giornata di ieri nella sede bresciana di Aon, società leader mondiale dei servizi di gestione del rischio. Un’iniziativa – il Pmi Day è giunto alla sesta edizione – promossa dalla Piccola industria di Aib con l’obiettivo di far conoscere le realtà aziendali a giovani.
Su sollecitazione di Marcello Marcolini (Area Manager di Brescia e Bergamo e consigliere di amministrazione Aon), la società di Borgo Wuhrer ha così ospitato 21 studenti di classe quarta del liceo scientifico di Leno, che in una lezione durata circa 90 minuti hanno potuto conoscere per grandi linee la società, le finalità e gli ambiti di azione (nel privato, nel credito e in particolare nel pubblico). Con un focus sulla formazione: sia il responsabile aziende (35 anni) sia il responsabile specialty credito (30 anni), infatti, hanno raccontato il loro percorso formativo e lavorativo con un particolare focus sul loro iter di crescita interno. Inoltre tutti i “relatori” hanno consigliato ai giovani lo studio della lingua inglese, l’importanza di fare attività extra scolastiche, l’approfondimento di strumenti informatici come il pacchetto office e la lettura dei quotidiani.
Grande l’interesse e la curiosità dei ragazzi, che durante la presentazione hanno posto domande a primo impatto banali come “Quali sono i vantaggi di affidarsi ad un broker?”. Ma nell’occasione è emersa anche una scarsa conoscenza del territorio. In pochi sapevano dell’iniziativa, di Confindustria, di Aib e delle grandi aziende che operano nel Bresciano. Segno che la scuola italiana deve fare ancora molti passi in avanti.