Non essendoci segni di violenza apparente sul corpo di Ghirardini, una delle ipotesi che gli inquirenti stanno seguendo è quella della morte naturale. L’operaio della Bozzoli, la cui scomparsa sembra collegata a quella dell’imprenditore dell’azienda di Marcheno, potrebbe essere morto di freddo sulle rive del torrente vicino a Case di Viso, in alta Valcamonica. Poco distante dalla zona del rinvenimento del corpo di Ghirardini sono infatti state trovate tracce di un fuoco. Si attende comunque conferma dall’autopsia che sarà eseguita nelle prossime ore. Il perché l’operaio sia salito in quelle zone resta ancora da chiarire: un tentativo di fuga? La ricerca di un nascondiglio? Oppure una semplice gita finita male? Mercoledì scorso, giorno in cui è scomparso, avrebbe dovuto essere riascoltato dai carabinieri, visto che l’uomo, addetto ai forni, era presente la sera in cui Mario è scomparso.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…