L’Asl risponde alle accuse delle indagine mosse ad alcuni veterinari nell’ambito dell’inchiesta di Italcarni. «Quell’inchiesta – assicura Francesco Vassallo al Corriere della Sera- è nata grazie a un nostro esposto». Mentre i magistrati indagano gli operatori per contraffazione di sostanze alimentari e falso in atto pubblico, il direttore generale Carmelo Scarcella ha incaricato il responsabile dell’anticorruzione (interno all’Asl) di mettersi al lavoro e fare i controlli necessari. La Italcarni è intanto ancora sotto sequestro.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…