Microaccoglienza, contro alta concentrazione, che anni fa causò solo problemi a Montecampione. Questo è l’obiettivo degli operatori in Val Camonica che si stanno muovendo per l’ospitalità dei profughi: il numero “ideale” sarebbe 130, anche se la Prefettura ne necessita 150. Il problema è però che su 41 comuni, solo 31 hanno dato un sì certo.
Numero di successo per il presidente della Comunità Montana Oliviero Valzelli, che al Corsera dichiara: “significa che siamo riusciti a costruire un percorso comune”. Tra chi ha detto no ci sono, scrive il quotidiano, paesi di 500 abitanti, ma anche comuni più grandi, come Darfo e Breno.Intanto non cessa la polemica degli albergatori: stufi dei ritardi nei pagamenti, alcuni avrebbero iniziato a non elargire più la diaria di 2,50 prevista.
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