Caso Manzoni, Fiore (Fn): no alle quote, ma ok classi di stranieri con insegnati specializzati
Sul caso delle classi della scuola Manzoni, dove le due prime elementari non hanno studenti italiani tra i banchi, è intervenuto anche il Segretario nazionale del movimento di estrema destra Forza Nuova, Roberto Fiore, sostenendo che il "crollo demografico e coincidente aumento esponenziale dell’immigrazione, problemi a cui la politica istituzionale non sa e non vuole trovare soluzioni, dovrebbero spingerci, in prospettiva, il caso non resterà isolato, a fare di necessità virtù". La proposta di Fiore è di non avere quote di stranieri in lasse, ma classi apposite "per soli stranieri con docenti appositi e specializzati; sarebbe un vantaggio sia per i piccoli non italiani che per i nostri bambini, le ovvie ricadute negative sulla didattica – già lamentate da insegnanti e genitori che le riscontrano nelle numerose classi in cui il numero di stranieri è troppo elevato – sarebbero così scongiurate”.