Dopo aver premuto il grilletto, Adnan Muhammad, 32 anni pakistano, era tornato a fare le pizze nel suo negozio Dolce & salato e, dopo l’omicidio, oltre a riprendere col telefonino l’arrivo della polizia, aveva addirittura rilasciato un’intervista alle tv locali, sottolineando come la zona fosse "uno schifo" e come lui avesse più volte chiamato la polizia per denunciare la situazione e come la polizia abbia sempre risposto in malo modo. Quando il giornalista gli chiede se conosceva Frank lui poi dice che non lo conosceva, ma in modo confuso.
I due intanto hanno confessato anche il ferimento del dipendente di Frank a luglio. Su facebook, ancora ieri sera, il figlio della coppia aveva scritto "Comunque sia voglio giustizia e non vendetta. Vi prego non fate cazzate" per cercare di calmare gli animi e una situazione di tensione che poteva degenerare. Non sono infatti mancati cori davanti alla questura: un "Dovete morire" rivolto ai presunti colpevoli quando sono stati prelevati per essere condotti in carcere.
LUCCA (ITALPRESS) – Una volata a quattro vinta grazie a un guizzo improvviso, praticamente perfetto.…
ROMA (ITALPRESS) – “Stiamo continuando a promuovere iniziative di pace incontrando tutti i ministri degli…
Il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Invernici, chiede chiarezza sul tema dei rifiuti individuati…
Due persone sono state arrestate dai Carabinieri con l'accusa di aver messo a segno una…
Il miglior albergo del lago di Garda? E' l'Eala My Lakeside Dream di Limone sul…
Giocata fortunata per un anonimo scommettitore del quartiere di San Polo, nella città di Brescia.…