"Salvatore Brosco è uno dei tanti, anzi, troppi, che per troppo tempo ha subìto l’atteggiamento razzista che lo Stato sta esercitando nei confronti del suo popolo", così Oscar Lancini commenta la storia di Salvatore Brosco, l’italiano che ha perso il lavoro, con cinque figli a carico, che si è presentato ad un hotel che ospita i profughi per chiedere lui stesso ospitalità. La Lega si è messa a difesa delle sue richieste e per domenica ha organizzato un presidio a Sulzano proprio per protestare. "I cittadini, che per dovere, per cultura, per senso civico e di responsabilità pagano le tasse per avere i servizi, oggi, proprio nel momento del bisogno, si chiedono dove siano finiti i loro diritti" – tuona Lancini – "Mi vengono in mente tutti quei pensionati, quegli esodati e quei giovani disoccupati che sono stati abbandonati a loro stessi. Uno Stato che non provvede al benessere della sua gente è uno Stato che non va rispettato. Le tasse sono un dovere per i cittadini, tanto quanto lo sono i servizi per lo Stato. La solidarietà pidiota, tanto sbandierata dai piddini, che dovrebbe essere sinonimo di generosità, quanto costa invece alla società? ".
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…