Se venti giorni fa la situazione era problematica (leggi la notizia), ora è decisamente peggio: il basso Sebino è una lunga distesa verde, non per il colore dell’acqua ma per la presenza delle alghe.
La prolungata siccità, unita al caldo torrido delle scorse settimane, ha fatto sì che le alghe proliferassero a dismisura rendendo quasi inutile il grande lavoro dei battelli per la pulizia che prelevano dal lago 800 quintali di vegetazione al giorno. Nei porti e lungo le spiagge, qualora l’acqua non sia bassa (a Paratico il molo lungo la proviciale è chiuso), e lo è praticamente ovunque, è comunque difficile fare il bagno o addirittura uscire dai porti utilizzando il motore delle barche: i natanti sono spesso obbligati ad utilizzare i remi se non vogliono compromettere le eliche dei motori. La soluzione ci sarebbe, ma è costosa, e verrà rimandata all’anno prossimo quando la Regione potrà, si spera, finanziare i lavori: dragare il fondale nei pressi dei porti e delle spiagge.
(red.)
Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…
Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…
Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…
LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…
ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…
MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…