Terrorista o vittima della giustizia? Per il tribunale del Riesame non ci sono prove che l’albanese Alban Elezi – come già era accaduto a maggio con il nipote Elvin – fosse un terrorista islamico. E dunque la Procura si sarebbe sbagliata nell’indicarlo come un reclutatore di combattenti per l’Isis, colui che aveva mandato in Siria il giovane di Vobarno Anas El Abboubi (arrestato, scarcerato e poi fuggito verso le zone di guerra). Secondo il tribunal del Riesame non ci sarebbero prove della reale capacità dell’uomo di avere rapporti con la Siria. Dunque, in estrema e riduttiva sintesi, Alban probabilmente avrebbe voluto fare il terrorista, ma non ne era in grado. Per questo è stato scarcerato da Canton Mombello.
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