“Nessuna rissa tra bande, solo un regolamento di conti per screzi precedenti”. Così il comandante della Polizia Locale, Reoberto Novelli è intervenuto per spiegare quanto è successo sabato pomeriggio in piazza Vittoria dove, sotto gli occhi sbigottiti di decine di persone, si è consumata una rissa tra giovanissimi.
Cinque le persone denunciate per lesioni, rissa e possesso di armi improprie. “I ragazzi hanno lanciato bicchieri, sassi e gli aggressori hanno usato le cinture per colpire i rivali”, ha spiegato il comandante Novelli che ha voluto anche precisare, in merito alle polemiche sul tardivo intervento degli agenti che “in quattro minuti siamo intervenuti sedando la rissa nella quale sono rimasti feriti due ragazzi in modo non grave. Nessun altro presente in piazza è rimasto coinvolto”.
Concetto ribadito anche dal sindaco Emilio Del Bono, fortemente attaccato da una parte dell’opposizione riguardo alla sicurezza in città. “La vicenda è la fotgrafia del disagio giovanile – ha spiegato il primo cittadino – Brescia non è fuori controllo come l’hanno definita Maria Stella Gelmini e Fabio Rolfi – e ancora – hanno parlato solo per dare fiato alla bocca. La polemica è strumentale e non ha fondamento – e l’affondo finale rivolto alla Gelmini – L’aumento di criminalità si registra sul lago di Garda, dove ci sono sindaci di centrodestra”.
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