Visto che suo cugino, chiamato col nome in codice M25, è quasi certamente deceduto visto che da tempo il collare di cui era dotato non funziona, tutto il territorio è potenzialmente suo. Stiamo parlando di un orso bruno che vive sui monti tra l’alta Valcamonica e la Valtellina, un esemplare che negli ultimi giorni ha fatto parlare di sé per avere ammazzato due asini nei boschi di Incudine.
Considerata la sua presenza troppo pericolosa e troppo vicina ai centri abitati, il Corpo forestale dello Stato e la Polizia Locale di Sondrio hanno deciso di catturare l’esemplare per spostarlo di forza altrove. La notizia è riportata stamane sul quotidiano Bresciaoggi. Per dendere possibile una cattura il meno dannosa possibile per l’orso, è stata preparata una grande gabbia metallica cilindrica delle dimesioni di tre metri, con due aperture ai lati, nella quale dovrebbe finire l’animale. La gabbia è pronta all’uso presso l’eliporto di Edolo, e verrà posizionata non appena si manifesterà una nuova incursione dell’orso, abituato a tornare sul luogo della predazione a distanza di poco tempo dal banchetto. Una volta catturato l’animale sarà trasportato in alta valle, lontano dai centri abitati.
(red.)
Speriamo solo che non facciano una cazzata come con l’ orsa Daniza