Ambiente

Mossoni confessa l’omicidio dell’ex pornostar: ecco com’è andata

Totalmente capace di intendere ma parzialmente incapace di volere. Questo l’esito dell’ultima perizia psichiatrica effettuata su Franco Mossoni, il reo confesso dell’omicidio di Federica Giacomini. A distanza di nove mesi dal rinvio a giudizio per l’ex operaio di Malegno (leggi la notizia) la novità più significativa è che l’uomo ha ormai confessato l’omicidio, avvenuto nel febbraio dell’anno scorso.

Mossoni, da sempre l’indizioato numero uno per la scomparsa della pornostar, nota col nome d’arte di Ginevra Hollander, ha raccontato nei giorni scorsi al giudice per le udienze preliminari di Verona, Guido Taramelli, come ha ucciso la compagna. Tutto sarebbe partito da strane allucinazioni, o semplicemente dalla confusione mentale dell’indagato che, sentendosi attaccato da immigrati albanesi si sarebbe difeso a colpi di martello. A farne le spese però non erano albanesi ma la povera Federica, morta col cranio sfondato. Dopo essersi reso conto di ciò che aveva combinato, Mossoni si sarebbe recato sulle sponde del lago per pregare e chiedere il miracolo del ritorno in vita della compagna. Miracoli non ne sono avvenuti così, dopo aver vissuto un giorno e mezzo a fianco del cadavere della donna, è maturata l’idea di sbarazzarsi del corpo. Dopo aver acquistato il materiale per costruire una cassa di legno Mossoni vi ha inserito il cadavere e l’ha portato sul molo di Castelletto di Brenzone dove, spacciandosi per il biologo marino Franco Flakan ha convinto un noleggiatore di barche a caricare la cassa, “per ricerche oceanografiche”, a portarla in mezzo al lago ed a farla affondare.

Sulle colonne di Bresciaoggi, dove è riportata la notizia, c’è la dichiarazione del legale della famiglia di Federica, Paolo Mele: “Non ci interessa a quanto verrà condannato: quello che conta è che gli venga impedito di nuocere ancora. Mossoni è pericoloso. Chiederemo un risarcimento concreto, non simbolico, e ci muoveremo in altre sedi per chiarire le responsabilità di chi l´ha avuto in cura e non ne ha compresa la reale pericolosità”.
(red.)

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Norovirus, analisi negative: l’acqua di Ponte di Legno torna potabile

A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…

19 ore ago

▼ Calcinato, cane intrappolato nel fiume: lo salvano i Vigili del fuoco

Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…

20 ore ago

Tajani “All’Ue per una Difesa comune servono un Commissario ed eurobond”

ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…

20 ore ago

Lollobrigida “Inserire la sovranità alimentare nella Costituzione”

ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…

20 ore ago

▼ Lonato, vandali in Stazione: bruciati i libri del book sharing

Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…

20 ore ago

▼ Lonato, muore cadendo dal bagagliaio dell’auto in corsa: indagato il 18enne al volante

Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…

21 ore ago