Categories: CronacaPolitica

Calo dei reati, Rolfi: le istituzioni pensino alla vita reale non ai numeri

Statistiche e numeri lasciano il tempo che trovano secondo il consigliere regionale e vice capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia Fabio Rolfi che ha commentato i dati della Prefettura di Brescia dissusi ieri sull’andamento della criminalità in città. Secondo Rolfi si tratta “della solita e vecchia litania dei reati in calo e dell’insicurezza che è solo percepita e non reale. Fermo restando che è dovere delle istituzioni preposte alla sicurezza ed all’ordine pubblico comunicare tranquillità, occorre sapere che questi dati possono essere presentati ed articolati in vario modo e prestarsi a diverse interpretazioni.”

 

 “Il calo dei reati riguardanti ad esempio la prostituzione o lo spaccio di droga non significa che i fenomeni siano in calo. – continua Rolfi -.  Poiché  nessuno va a denunciare  lo spaccio o altri reati di iniziativa, ossia accertati con l’attività di indagine, questi dati  possono significare che l’attività di contrasto è diminuita perché si è preferito fare altro. Mentre allo stesso tempo l’elevato aumento delle rapine sta a dimostrare che un problema di delinquenza diffusa particolarmente agguerrita nei reati predatori esiste e questa è senz’altro figlia anche della diffusa consapevolezza dell’impunità tra le bande criminali.”

“Le statistiche lasciano il tempo che trovano – prosegue il consigliere lumbard –  soprattutto a fronte di tanti cittadini che non denunciano più piccoli furti o reati contro il patrimonio. Chi governa più che dei numeri deve occuparsi dalla vita reale di chi abita un territorio.  Le istituzioni, Governo e Comune, cioè chi governa, in primis devono smetterla di negare il problema, abbandonando la politica delle attenuanti e delle scarcerazioni facili e sostenendo le forze dell’ordine con risorse, mezzi e  leggi adeguate ed usando tutti gli strumenti a disposizione per riportare serenità e sicurezza. Al Sindaco ribadisco di utilizzare gli agenti di polizia locale dato che le capacità non mancano. Sto parlando dell’attività di polizia giudiziaria, a partire dal contrasto allo spaccio di droga e all’immigrazione clandestina. Attività che, come la presenza serale e notturna degli agenti nelle strade, sono fortemente calate da parte della polizia locale di Brescia. Perché?”

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Polaveno, anziano fa un volo di dieci metri e finisce nel fiume: salvato

Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…

3 ore ago

▼ Ciclismo, via al Giro d’Italia: Brescia c’è con due tappe e due ciclisti

Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…

3 ore ago

▼ Furti con spaccata ai Trony: in manette banda con base a Soiano

Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…

3 ore ago

▼ Ospedale di Desenzano: un nuovo ambulatorio di chirurgia laparoscopica della parete addominale

LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…

4 ore ago

“Io capitano” vince come miglior film e regia, 6 David a “C’è ancora domani”

ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…

4 ore ago

Verstappen in pole nella Sprint del Gp di Miami

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…

4 ore ago