112: questo sarà il nuovo numero da comporre per tutte le emergenze a Brescia dal 19 maggio. Quindi non ci sarà più bisogno di scavare nella memoria a seconda dei casi, perché 115, 113 e 118 vanno in pensione. Al 112 risponderanno gli operatori della centrale «laica» del Nue, che sarà in grado di gestire un flusso tra le 4.500 e le 4.800 chiamate al giorno. Saranno poi gli operatori del Nue a smistare le chiamate ai vari corpi, dopo aver raccolto i dati. Come ricorda il Giornale di Brescia, il 19 maggio sarà anche il giorno definitivo di chiusura della centrale operativa del 118, attiva al Civile dal 1994. Le emergenze sanitarie passeranno, dopo check del Nue di via Spalto San Marco, alla sala operativa regionale allestita all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Volontari, infermieri e medici del 118 bresciano verranno reimpiegati su ambulanze e auto mediche dislocate in provincia o nelle strutture sanitarie.
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