Cronaca

Mottinelli a Maroni: caccia, pesca e agricoltura restino alla Provincia

Il presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli, ha incontrato ieri, insieme al Presidente dell’Unione Province Lombarde, Daniele Bosone, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, per definire le deleghe provinciali e le risorse con le quali gestirle. Un incontro fortemente voluto dal Presidente Mottinelli, che da tempo sta lavorando sul futuro della nuova Provincia.

E’ stata siglata a tal proposito un’intesa nell’ambito del percorso attuativo della legge n.56/2014, dal titolo ‘Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni’, finalizzata in particolare al finanziamento delle funzioni regionali, in vista dell’adozione dei provvedimenti attuativi di rispettiva spettanza previsti dalla legge di stabilità e dalla legge Delrio.

«Per il nostro territorio – ha dichiarato il presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli – Agricoltura, Caccia e Pesca sono deleghe importantissime. Vista l’estensione, la storia e le peculiarità della Provincia di Brescia, la più grande d’Italia, fatta di laghi, di pianura e di montagne, ho chiesto al Presidente Maroni di lasciare queste deleghe in capo alla Provincia di Brescia. La mia richiesta è stata accolta con riserva da Maroni, che ha espresso la volontà di affrontare la questione in Consiglio Regionale, per trovare un percorso condiviso».

E’ stato confermato da Regione Lombardia che entro il 30 giugno sarà approvata la Proposta di Legge 223, riguardante la riforma delle Autonomie Locali, in attuazione della Legge 56. «Nelle prossime settimane – ha proseguito il Presidente Mottinelli – farò appello ai Consiglieri Regionali bresciani, affinché si trovi una strategia comune perché Agricoltura, Caccia e Pesca restino di nostra competenza».

Anche di fronte ai tagli statali, Regione Lombardia, in quest’intesa, s’impegna a ridefinire un sistema che assicuri flessibilità nella gestione delle risorse, ad assicurare il finanziamento del Trasporto Pubblico Locale e a costituire un tavolo di confronto che garantisca la formazione professionale.

L’accordo deve ora essere approvato dall’Osservatorio Legislativo Regionale, che si è insediato lo scorso anno per seguire proprio le fasi del passaggio delle Province a Enti di Area Vasta.

«La formazione professionale pubblica – ha continuato il Presidente Mottinelli – gestita dalle aziende speciali delle Province, elemento di qualità tra i migliori in Europa, è importante che continui ad essere garantita. Per questo abbiamo chiesto la nascita di un tavolo di confronto che tenga monitorato questo importante settore».

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Redazione BsNews.it

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