L’accusa è di abuso d’ufficio. Per questo di cui dovrà rispondere l’ex Prefetto di Brescia, Livia Narcisa Brassesco Pace, insieme ad altre quattro persone. Il reato contestato dall’accusa sarebbe quello di aver favorito la restituzione della patente al figlio di un imprenditore amico di Lumezzane. Patente che era stata ritirata per eccesso di velocità.
Oggi davanti al gip Bianchetti i cinque imputati hanno chiesto il rito abbreviato. Insieme all’ex prefetto andranno a processo l’avvocato e figlia del prefetto, l’imprenditore lumezzanese, il figlio, un ex funzionario della prefettura e un medico.
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…