Progetto professionalità, tra i vincitori bresciani anche una giornalista di Bsnews.it
Sono Marzia Bolpagni, Sara Bortoletto, Alessia Marsigalia e Paolo Pezzangora, tra i 25 vincitori della XVI edizione del bando “Progetto Professionalità Ivano Becchi”, a rappresentare i giovani di talento di Brescia e dintorni. La Fondazione Banca del Monte di Lombardia, attraverso l’iniziativa promossa ogni anno, permetterà loro di vivere una straordinaria esperienza di formazione professionale su misura, totalmente finanziata.
La dottoressa Bolpagni, 26 anni, ingegnere edile, è di Brescia e ha scelto di approfondire la conoscenza di un innovativo modello di gestione degli appalti pubblici, il Building Information Modelling, con il proposito di implementare questo sistema anche nel nostro Paese. Il suo percorso verrà ospitato dalla Massachusetts Port Authority, centro altamente specializzato.
Risiede nel capoluogo anche la dottoressa Bortoletto che, invece, desidera acquisire ulteriori competenze per promuovere le opere dell’arte asiatica. Laureata in lingue e culture orientali presso l’Università Ca’ Foscari, ha trascorso 5 anni a Pechino durante i quali ha imparato il cinese e si è occupata dell’organizzazione di mostre ed eventi. Collaborando con il Museo di Arte Orientale di Torino apprenderà come valorizzare al meglio i frutti di una cultura di cui è innamorata.
Ricordiamo, quindi, Alessia Marsigalia, classe 1979, giornalista di Bsnews.it nativa di Torbole Casaglia. Per lei il nuovo modo di fare informazione attraverso i new media non ha segreti ed è in cerca di nuovi stimoli. Incuriosita dal modello del giornalismo costruttivo potrà approfondirne la conoscenza a Londra con Positivenews.org e a Barcellona con En Positivo, all’interno di redazioni che lavorano secondo questo nuovo paradigma.
Infine, c’è anche un musicista tra i premiati: Paolo Pezzangora, 32 anni, di Rezzato. Trascorrerà un periodo in Gran Bretagna, dove sarà impegnato presso l’Orchestra of The Swan con l’obiettivo di migliorare le sue conoscenze musicali e, soprattutto, le sue competenze pratiche, utili nella sua attività di assistente alla produzione nel settore discografico.
Il Progetto Professionalità rappresenta per questi giovani un ottimo punto di partenza per realizzare i loro sogni lavorativi.