No ai profughi a Brescia, la petizione di Fratelli d’Italia raggiunge 1500 firme

Quota 1500: questo il numero delle firme raccolte nei quattro circoli bresciani di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, sulla petizione ‘Profughi a Brescia e provincia? No grazie’. "Quella che è nata come un’iniziativa esplorativa, una sorta di sondaggio interno, da verificare e poi esportare tra tutti i cittadini del nostro territorio, ha prodotto risultati insperati e molto interessanti" ha commentato Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio della Lombardia e dirigente nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, dopo aver invitato i Comuni alla "disobbedienza civile" verso chi gli chiede di ospitare altri profughi. La raccolta è avvenuta nei circoli del suo partito a Brescia, Rezzato, Montichiari e Cazzago e promossa dal dirigente bresciano Mario Labolani e dal consigliere comunale Sergio Voglini. "Un risultato – prosegue Viviana Beccalossi- considerato il coinvolgimento numerico di queste poche realtà a dir poco sorprendente e che ci porterà a far diventare la raccolta di firme ‘anti-profughi’ un’iniziativa che coinvolga l’intera città di Brescia e tutta la provincia. Il modulo di adesione ‘no-profughi’ è indirizzato al Prefetto di Brescia, al quale già dalle prossime ore faremo pervenire le prime 1.500 firme".