Una bonifica da 7 milioni di euro: questo il prezzo da pagare per ripulire il cantiere della variante alla Sp 235 diventato ormai una discarica a cielo aperto. Se ne è discusso a Orzinuovi, in una assemblea dedicata alla alla tangenziale orceana, che, 5 anni fa, fu sequestrata dalla magistratura cinque anni fa per sospetto traffico illecito di rifiuti. Il cantiere, ricorda il giornale di Brescia, non è stato mai più riaperto, c’è un processo che dovrebbe arrivare al primo grado di giudizio entro giugno e c’è il malcontento dei cittadini che chiedono chiarezza sui tempi di bonifica. Rimane la questione dei costi, che è quella più impellente. Alla assemblea hanno presenziato il consigliere provinciale con delega ai Lavori pubblici Antonio Bazzani, il sindaco di Orzinuovi Andrea Ratti, delegato provinciale all’agricoltura, e Marco Paderno, sindaco di Orzivecchi; assente il presidente della Provincia Pierluigi Mottinelli, per un impegno imprevisto.
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