Vaccino antinfluenzale contro il picco di malati di fine gennaio
Il picco dell’influenza stagionale è previsto negli ultimi giorni di gennaio e all’inizio di febbraio. L’ASL di Brescia ha deciso pertanto di proseguire con la campagna di vaccinazioni per tutto il mese di gennaio. La vaccinazione antinfluenzale è un’opportunità di tutela della salute in particolare per i cittadini appartenenti alle categorie maggiormente a rischio, per le quali la vaccinazione è gratuita.
Le categorie ad alto rischio sono
1. persone di età pari o superiore ai 65 anni (nate entro il 31 dicembre 1949)
2. adulti, ragazzi e bambini (di età superiore ai 6 mesi) con malattie croniche respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, metaboliche, infiammatorie, del sangue, del fegato e delle reni, tumori, con basse difese immunitarie
3. donne in gravidanza (2° e 3° trimestre)
4. familiari e contatti di persone ad alto rischio
5. medici e personale sanitario
6. personale addetto a pubblici servizi
7. allevatori e personale a contatto con animali fonte di infezioni da virus influenzali non tipici dell’uomo.
Si ricorda che oltre alla vaccinazione è importante utilizzare tutte le misure di protezione personale utili a ridurre la trasmissione dei virus, quali: il lavaggio delle mani, coprire naso e bocca con fazzoletti di carta in caso di starnuti o tosse, l’isolamento volontario a casa propria in presenza di malattia respiratoria febbrile, l’uso di mascherine di carta da parte dei soggetti malati che presentano sintomi respiratori soprattutto se questi devono recarsi in ambienti sanitari o ospedalieri.