Strage Parigi, sul muro della Camera del Lavoro la scritta “Je suis Charlie”
«Je suis Charlie»: è lo striscione di oltre quattro metri quadrati che da questa mattina, venerdì 9 gennaio 2015, è appeso sul lato fronte Freccia Rossa della sede della Camera del Lavoro di Brescia di via Folonari 20. Un segno in solidarietà con le vittime dell’attentato che mercoledì ha colpito in modo tragico la sede della rivista satirica francese Charlie Hebdo.
"Quello di Parigi è stato un attacco contro la libertà di espressione, il diritto di critica, la laicità e l’idea stessa di società plurale. – scrive in una nota la CGIL – Nel nostro statuto, nel primo articolo, si legge che «La Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) è un’ organizzazione sindacale generale di natura programmatica, unitaria, laica, democratica, plurietnica, di donne e uomini, che promuove la libera associazione e l’autotutela solidale e collettiva delle lavoratrici e dei lavoratori». È in continuità con questo primo articolo dello statuto che continueremo a muoverci. Aderendo e partecipando alle fiaccolate e presidi che in questi giorni si stanno svolgendo anche in diverse città italiane. E continuando a lavorare per promuovere e costruire un’Europa solidale e integrata: rispettosa degli orientamenti culturali, politici e religiosi di tutti i suoi cittadini, impegnata a diffondere la cultura della pace e della pacifica convivenza".