Tre ambulanze e un’autolettiga, macchine delle forze dell’ordine, 9 feriti da soccorrere, luci rosse ad illuminare la scena, traffico completamente bloccato. E sull’asfalto il corpo senza vita di Adriano Grazioli. Lo scontro frontale tra la Audi A6 station wagon della vittima, che viaggiava in direzione Orzinuovi, e un pullman Saia, che viaggiava verso Brescia, ha creato sulla provinciale 235 uno scenario da incubo.
Erano le 18 quando è avvenuto lo scontro, nei pressi del cimitero tra Lograto e Maclodio. Ancora da chiarire la dinamica, si sa solo che l’Audi ha centrato l’autobus frontalmente. I nove feriti, nessuno dei quali in forma grave, sono stati trasferiti nei tre ospedali di Chiari, del Civile e del Sant’Anna di Brescia.
La vittima 44enne, residente a Maclodio, lavorava a Torbole Casaglia; grande appassionato di calcio, tifosissimo della Juventus, lascia la moglie Elisa Zogno e un figlioletto di tre anni.
(red.)
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