Addio province. Lombardia divisa in tre grandi aree: monti, città, pianura
Addio province. Secondo quanto proposto dalla giunta della Regione Lombardia la Lombardia si dividerà in tre maxi aree: montana, urbana e Bassa. “L’idea è quella di definire nuove aree omogenee – ha spiegato il governatore Maroni nel post-giunta – vale a dire dividerlo tra l’area montana, che comprenderà quella che oggi è la provincia di Sondrio insieme ai territori montani bresciani e bergamaschi, l’area metropolitana e quella della pianura”.
L’idea è ancora tutta da aggiustare, ma su una cosa il governatore Maroni è stato chiaro, il ridimensionamento dei dipendenti provinciali. Bisognerà tagliare gli esuberi. Esuberi che per la Provincia di Brescia superano le 300 unità. “Mi sono incontrato con il presidente dell’Unione della Province Lombarde, Daniele Bosone che mi ha chiesto di intervenire come Regione per attenuare il danno provocato dalla legge Delrio. Praticamente quasi tutte le province non riusciranno a chiudere i bilanci entro aprile a causa dei tagli del Governo”.