Il bilancio Mottinelli: nuovo Broletto tra settimana corta e servizi ai Comuni
“La legge Delrio è un percorso di innovazione che va interpretato senza scoraggiarsi. Sono convinto che in ogni territorio della Penisola ci sarà un’applicazione caratteristica. L’importante è che i Comuni bresciani siano uniti e anche nel consiglio di stamane – su Expo, sul trasporto pubblico locale e sui dipendenti – ne hanno dato la prova”. Così ha esordito questo pomeriggio il presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli, aprendo la conferenza stampa – inziata alle 15.15 e in corso in questo momento – sui primi cento giorni di mandato e sulle prospettive per il prossimo anno dell’ente da lui guidato. Tra le novità più rilevanti, come anticipato, l’introduzione della settimana corta nelle scuole per risparmiare risorse sul fronte riscaldamento e trasporti. E la trasformazione del Broletto in un ente erogatore di servizi per i Comuni in modo da occupare risorse umane che altrimenti andrebbero dismesse.
DI SEGUITO IL RIASSUNTO SCHEMATICO DI QUANTO DETTO.
IMPOSTE. “La precedente giusta ha agito in maniera propagandistica sulle imposte: ha tolto delle entrate (in particolare sull’addizionale rifiuti e sugli accessi alla viabilità provinciale) che siamo stati costretti a ripristinare per evitare il dissesto di bilancio e garantire i servizi indifferibili”, ha detto Mottinelli polemizzando con il suo predecessore Daniele Molgora.
STRADE. Oggi sono in corso 22 appalti per la manutenzione. Nel 2015 verrà data particolare attenzione alla manutenzione delle gallerie (36mila metri nel Bresciano). Mentre oltre 13 milioni verranno investiti nella riqualificazione delle arterie bresciane. In particolare è in cantiere un progetto per la posa di nuovi, e più efficienti, sistemi di illuminazione.
EDILIZIA SCOLASTICA. L’obiettivo primario è razionalizzare le sedi degli istituti (77 edifici su una 60ina di plessi), valutando il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche. Si sta ultimando la nuova sede dell’Ulivieri, in contiguità col Tartaglia. “La Provincia”, ha sottolineato Mottinelli, “spende oggi circa 10 milioni all’anno tra manutenzioni e riscaldamento: l’efficientamento energetico può permetterci un abbattimento dei costi nell’ordine del 25-30 per cento”.
SCUOLA. Tra gli obiettivi quello dell’introduzione della settimana corta, come già fatto anche a Pavia, per ridurre le spese di mantenimento degli immobili e di trasporto, migliorando contestualmente l’organizzazione scolastica. “Inizieremo il percorso a gennaio, e ragionevolmente lo chiuderemo a giugno”, ha detto Mottinelli.
SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI. Prioritario è l’obiettivo di salvaguardare e sostenere il Centro non vedenti e la scuola Audiofonetica, “anche valutando l’ipotesi di finanziare questi due presidi con un sistema di quote di solidarietà differenziate tra Provincia e Comuni” (una proposta che Mottinelli ha già chiesto al presidente di Acb Gabriele Zanni di mettere all’ordine del giorno delle prossime sedute).
SERVIZI PER I COMUNI. “La Provincia”, ha detto il presidente, “vuole porsi come possibile risposta alle esigenze di servizi che i Comuni hanno. Ne abbiamo già parlato con il neopresidente di Acb Zanni”. Questa è anche una delle strade che il Broletto vuole intraprendere per risolvere il problema dell’organico dell’ente.
POLIZIA PROVINCIALE. “Oggi i dipendenti sono 121 tra agenti e personale amministrativo: noi vogliamo metterli a disposizione dei Comuni, in particolare quelli più piccoli”, ha sottolineato Mottinelli.
LAVORO. Negli ultimi due mesi sono stati potenziati i Centri per l’impiego con l’inserimento di quattro nuove unità. Si sta rinnovando il Protocollo con gli Uffici giudiziari per l’inserimento di 50 lavoratori socialmente utili. “Nonostante i tagli della Delrio – ha sottolineato Mottinelli – i nostri dipendenti non devono sentirsi soli, anche se a qualcuno sarà chiesto di spostarsi in un altro ente”.
UFFICI. La Provincia ha provveduto alla disdetta delle locazioni passive degli uffici direzionali in città con lo spostamento logistico dei Settori nei fabbricati di proprietà.
BIBLIOTECHE.L’obiettivo è garantire la continuità della Rete bibliotecaria bresciana ed espandere il servizio telematico alle province limitrofe di Bergamo, Verona, Cremona, e Mantova.
FINANZE. “Oggi”, ha sottolineato Mottinelli, “abbiamo 437 milioni di debito e 27 milioni di oneri all’anno: dobbiamo rivedere gli oneri di prodotti finanziari capestro, come i derivati. Non sappiamo se intentare cause sia la soluzione. Di sicuro chiederemo una rinegoziazione dei debiti”.