Se Kadir Sheikh dovesse acquistare il Brescia, sulla sua panchina siederebbe Gigi Cagni, ma tutto con ogni probabilità rimarrà solo nel campo delle ipotesi. L’ultima novità che riguarda l’uomo d’affari (sfumati) pakistano è la chiamata del vecchio e coriaceo allenatore con alle spalle 262 partite con la V bianca sul petto.
Gigi Cagni ieri è arrivato in città per incontrare il suo candidato presidente, che lo ha convocato in un bar del centro. A dir la verità è da una decina di giorni che Cagni è stato coinvolto nel progetto, come ha raccontato lo stesso allenatore, contattato telefonicamente dall’altro "sponsor" (leggi la notizia), Evaristo Beccalossi.
Quando manca ormai un giorno al nuovo deferimento, e alla nuova penalizzazione, i soldi di Sheikh però ancora non si sono visti. Lui? Si proclama "El Salvador", fa l’offeso con i giornalisti, rei di averlo trattato male e deriso (ma è stata la stessa Ubi Banca a liquidarlo come impostore), e conferma per l’ennesima volta che i soldi li ha, solo che sono depositati a Milano alla Bnl, e non come vorrebbe Ubi su un suo conto.
(red.)
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…
La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…