Il Parkin’son di D’Anna va di scena al Teatro Grande
L’ultimo appuntamento della rassegna Generazioni a confronto si terrà martedì 16 dicembre alle 21 con lo spettacolo Parkin’son, un lavoro intenso del coreografo Giulio D’Anna che, attraverso il movimento e la commistione di due corpi, cerca di raccontare come questi possano rappresentare, allo stesso tempo, l’uno l’idea del futuro e l’altro quella del passato.
In “Parkin’son” gli interpreti sono un terapista di 64 anni, senza una formazione in danza e un coreografo di 34 anni: due generazioni a confronto, un padre e suo figlio per raccontarsi attraverso il corpo. Padre e figlio D’Anna, come se uscissero da una delle storie di “Vite di uomini non illustri” di Giuseppe Pontiggia, esplorano la loro relazione sul palco: una collezione di eventi personali, drammatici e non, che trovano la propria testimonianza sulle linee della pelle e sulle forme di due corpi legati dal sangue e dalla propria storia. Il curriculum vitae degli interpreti s’interseca al movimento creando una partitura che si muove tra teatro e astratto dove la malattia marca limiti da oltrepassare.
Il progetto nasce dal desiderio di usare “il limite” come fonte di possibilità e di raccontare le due storie con la scansione cronologica delle vite illustri, puntando all’esaltazione di momenti e fatti che, a un occhio esterno, potrebbero non sembrare degni di nota ma che rendono l’esistenza memorabile. Parkin’son è al tempo stesso un diario e un manifesto, un’esorcizzazione del futuro dove le percezioni di passato, presente e futuro si mescolano attraverso nozioni personali e scientifiche.
Parkin’son è vincitore del Premio Equilibrio Roma 2011 e del premio olandese Dioraphte. Giulio D’anna ha vinto il Premio CollaborAction 2013, è stato vincitore nel 2012 del Premio Danza&Danza come “autore emergente” ed è coreografo selezionato per il progetto europeo Act Your Age. I biglietti per Parkin’son e per tutti gli altri appuntamenti di Generazioni a confronto sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Grande e sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it (orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 alle 19.00). Tutti gli spettacoli del progetto Generazioni a confronto si svolgono in Sala Grande ma, poiché è richiesta un’atmosfera raccolta, verrà utilizzata per il pubblico solo una parte della platea. Al termine dello spettacolo gli interpreti incontreranno il pubblico e racconteranno lo spettacolo in una conversazione con il critico di danza Maria Luisa Buzzi.