L’aeroporto di Montichiari potrebbe rimettersi in moto grazie alle decisioni del rinnovato Consiglio di amministrazione di Sacbo, la società bergamasca che ha in mano l’aeroporto di Orio al Serio e che, dopo le manovre delle scorse settimane, ora ha ufficializzato una trattativa anche per la gestione del D’Annunzio. In realtà la trattativa coinvolge anche la Catullo.
Proprio ieri, come riporta il Giornale di Brescia, il presidente di Sacbo, Miro Radici, ha ricevuto mandato dal Cda di firmare una lettera di intenti con la società Catullo che gestisce l’aeroporto veronese per avviare un negoziato sulla gestione dello scalo di Montichiari. Intanto Brescia, seppur esclusa dalla partita, attende e spera in un futuro nuovo per il D’Annunzio.
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