Fermati con gli arnesi da scasso in auto. Quattro rumeni nei guai
L’intensificazione dei controlli del territorio da parte della Questura al fine di prevenire e reprimere i furti nelle abitazioni ha portato nella notte di martedì ad arrestare un cittadino rumeno e ad indagarne altri tre in concorso. Alle 03.10 circa, una volante nel percorrere via Industriale ha notato un’autovettura sospetta con a bordo quattro individui.
Gli agenti hanno fermato l’auto per un controllo. I soggetti a bordo, tutti di nazionalità rumena e di età compresa tra i 24 ed i 44 anni e tre dei quali appartenenti alla stessa famiglia, hanno manifestato da subito nervosismo ed insofferenza al controllo. Gli agenti hanno inoltre notato il tentativo di uno dei passeggeri seduto sul sedile posteriore di nascondere sotto i piedi uno zaino che aveva di fianco.
Alla luce di ciò gli agenti hanno quindi deciso di procedere al controllo dell’abitacolo e dello zaino sospetto.
La perquisizione ha avuto esito positivo: nello zaino è stato rinvenuto un trapano a batterie con punta inserita e funzionante, diversi cacciavite di dimensioni differenti, una tronchese di grosse dimensioni, tre chiavi inglesi, una torcia e del nastro adesivo e nascosta vicino alla leva del freno, un “piede di porco” della lunghezza di 64 cm.
Gli stranieri, tutti con precedenti per reati contro il patrimonio, interrogati in merito al possesso di quegli arnesi e della loro presenza in zona non hanno dato alcuna risposta plausibile. Sono stati pertanto indagati in concorso per detenzione di oggetti atti allo scasso. Uno di loro, a seguito di accertamenti, è risultato essere destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a seguito di evasione. Condotto in Questura è stato pertanto arrestato.
Un secondo soggetto, nei cui confronti gravava un decreto di allontanamento emesso dalla questura di Cremona per motivi di pubblica sicurezza, è stato lasciato a disposizione dell’ufficio immigrazione.