Via libera dal Consiglio regionale della Lombardia al progetto di legge per il contenimento della nutria. Nel merito è intervenuto Alessandro Sala, consigliere regionale del gruppo “Maroni Presidente”: “Il provvedimento – spiega il consigliere – consente di colmare il vuoto normativo e operativo derivato dalla modifica della legge 157/92 che ha sospeso in Lombardia i piani provinciali di abbattimento della nutria. Con questa modifica la nutria non è più tutelata e viene equiparata a ratti e topi. Questo però non consente più di indennizzare i danni all’agricoltura. Se il Governo pensava di fare cosa buona eradicando la nutria, porgo i miei migliori auguri, convinto che tra un anno ci ritroveremo con le mani nei capelli. La nutria è stata sottratta dal Governo all’elenco delle specie classificate come fauna selvatica. E’ impressionante l’espansione nelle nostre campagne, siamo invasi e preoccupati anche per la possibilità di trasmissione della leptospirosi”. “Con la legge approvata oggi in Aula – prosegue – , la Regione cerca ancora una volta di porre rimedio a un grave errore commesso dal Parlamento, dando la possibilità ai sindaci di emanare ordinanze per la tutela della salute pubblica, coordinati dalle amministrazioni provinciali. Il provvedimento, inoltre, autorizza la gassificazione, la sterilizzazione controllata e il trappolaggio”. “Ad oggi – conclude Sala – il contenimento della nutria è stato effettuato da soggetti volontari abilitati. Mi chiedo perché Wwf, Lac, Anpana, Legambiente e Lipu non abbiano mai fatto lo stesso con il loro personale”.
A Ponte di Legno l'acqua della vasca del Tonale è tornata potabile. A comunicarlo è…
Si è fortunatamente conclusa nel migliore dei modi la brutta disavventura che un cane di…
ROMA (ITALPRESS) – “Il presidente Macron dice sostanzialmente che la Ue ha bisogno di un…
ROMA (ITALPRESS) – “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: La Repubblica garantisce…
Non c'è pace a Lonato del Garda per il Centro socio culturale La Stazione gestito…
Bisognerà attendere ancora per conoscere l'esito della vicenda che ha portato alla morte di Omar…