La Fondazione Micheletti si interroga sul’eredità dei conflitti ideologici e bellici del XX secolo
"Dissonant Heritage of the XX Century. Ideologies and Wars in the Ionian and Adriatic Region” è un progetto che mira a promuovere la conoscenza e la visita responsabile dei patrimoni in cui si è sedimentata l’eredità dei conflitti ideologici e bellici del XX secolo. Si tratta di un’eredità che pone di fronte a oggetti e documenti, e attraverso di essi a eventi e valori, spesso lontani dall’esperienza quotidiana di cittadini e turisti. L’obiettivo è quello di contribuire a una riflessione sulle possibili forme di mediazione di questo patrimonio, mantenendo come linea-guida la necessità di un rapporto tra comunicazione di contenuti storici e consapevolezza civile.
Il progetto, sostenuto da AII – Adriatic and Ionian Initiative, è stato promosso dalla Fondazione Luigi Micheletti in collaborazione con il Forum of Slavic Cultures di Lubiana e il Museum of Jugoslav History di Belgrado. Ogni istituzione ha declinato il tema con riferimento al proprio orizzonte di riferimento. In particolare, la Fondazione Micheletti si è concentrata sul patrimonio del fascismo, coinvolgendo anche realtà istituzionali come il comune di Forlì, presente al convegno con l’assessore alla cultura, Elisa Giovannetti. La conferenza prevista a Brescia è la conclusione di una serie di incontri, svolti nelle città delle istituzioni coinvolte nell’iniziativa.
La prima parte dell’incontro (il pomeriggio del 24 novembre) a un confronto su temi ed esperienze italiane, da svolgersi in italiano. La giornata successiva (martedì 25) sarà dedicata a una comparazione a spettro più ampio, aperto a realtà e progetti caratterizzati da forti affinità tematiche, con l’obiettivo di ragionare su possibili sviluppi comuni. Si segnala in particolare la presenza di Milos Vukanovic, rappresentante di Euroclio (un’attivissima rete europea di insegnanti di storia), e di un gruppo di giovani studiosi provenienti da Serbia, Romania e Slovenia. Il convegno ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Brescia.