Il problema non sono più solo i portoghesi, quell’8 per cento di utenti che salgono su autobus e metropolitana senza pagare il biglietto, ma anche coloro che “beccati” senza biglietto e multati, non pagano la multa.
A rendere noti i numeri di un fenomeno in crescita è il Giornale di Brescia che racconta che il numero di quelli che paga la multa è fermo al 30 per cento. Così nel 2011 su 18mila verbali ne sono stati pagati solo 5.800, nel 2012 su 22mila solo 7.700 e nel 2013 di 32mila sanzioni solo 10mila e cinquecento hanno pagato.
Non pagare del resto non è poi così difficile. I controllori al momento della multa richiedono i dati all’interessato, ma se uno non ha i documenti con sé si sprecano i nomi e gli indirizzi falsi e risalire al vero trasgressore a quel punto sembra impossibile.
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