(e.b) Nuova polemica in città. Ad accenderla un’immagine postata da Marco Stellini sulla pagina Facebook “Brescia che non vorrei” che ha fotografato una vetrina abbandonata del centro storico, via Pace per l’esattezza, dove il Comune ha applicato un cartellone per renderla meno degradata e dove però una serie di writers l’hanno subito sporcata con scritte e tag. Stellini a corredo dell’immagine ha aggiunto il commento: “Cartelloni posti dalla scorsa amministrazione per "abbellire" i negozi vuoti. Questi sono in via Pace ma ce ne sono altri in altre zone della città, sono stati scarabbocchiati, alcuni sono rotti (piazza Arnaldo sotto i Portici Mercato dei Grani) – per poi aggiungere una domanda polemica – come fa il comune a chiedere ai cittadini di tenere puliti i muri e le vetrine se è il primo a non farlo?”.
Il sindaco, che segue la pagina e spesso risponde direttamente alle richieste dei cittadini, non ha mancato di replicare: “Al Mercato dei Grani in piazza Arnaldo sono già stati sostituiti e sono a posto”. Ne è nata una discussione alla quale si è unito anche Tony Massoletti del Consorzio Brescia Centro che ha preso le difese della Loggia: “Oltre ad aver dato loro un aiuto cercando di rendere la vetrina decorosa, mica si puo’ chiedere all’amministrazione di tenere puliti anche i cartelloni!!Mi sembra a questo punto che l’intervento di pulizia spetti alle proprieta’ – per poi annunciare – Ho chiesto al nostro responsabile di vedere se c’è la possibilità di farli rientrare nel progetto Bresciaopen…” Chissà che da una polemica non nasca una soluzione.
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