Categories: Cronaca

Cancellato da Facebook, scomparso nel nulla lo studente marocchino di Vobarno accusato di terrorismo

Non c’è nemmeno più il suo profilo Facebook: Anas El Abboubi, studente marocchino di Vobarno,  era stato arrestato nel giugno 2013 con l’accusa di terrorismo internazionale. Scarcerato dopo due settimane, le sue tracce si erano perse lo scorso gennaio e si avevano notizie solo tramite il social dove sembrava stesse in Siria ed era fotografato con un kalashnikov in mano e recitava versi in rap. Profilo facebook che oggi non esiste più.

Al tempo dell’arresto sul suo computer c’erano video in arabo e filmati che spiegavano come utilizzare le armi. La Digos per questo lo aveva prelevato, ma poi il tribunale del Riesame, decise che non sussistevano i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione del reato.

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Confartigianato, Mattia Martinotti eletto alla guida degli Acconciatori

Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…

15 ore ago

▼ Controllo a Prevalle: lavoratori in nero dormivano negli uffici della ditta

Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…

15 ore ago

▼ Sicurezza sul lavoro, Massetti (Confartigianato): reprimere non basta, bisogna educare

«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…

16 ore ago

▼ Verolanuova, domenica 12 torna il picnic in stile Ottocento al parco

Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…

16 ore ago

▼ Ricette via sms, anziani in coda e in panico nelle farmacie: disagi e disservizi per tutti

Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…

16 ore ago

▼ Salò, maggioranza a pezzi prima del voto: corsa aperta per il nuovo sindaco

La maggioranza di Salò finisce a pezzi e si apre dunque la possibilità che, dopo…

16 ore ago