Furto di cellulare, la Questura insegna come ritrovarlo più facilmente

All’uscita dalla palestra, la Virgin di via Stretta, si è accorta che qualcuno le aveva rubato il cellulare, un I-Phone che aveva lasciato in carica mentre si cambiava i vestiti. La spiacevole sorpresa l’ha avuta S. E. A. nata nel 1983 in Brasile. Dopo la denuncia al commissariato del Carmine si sono fatti i primi accertamenti: l’apparecchio era stato segnalato tramite apposito programma in via Tosio ma poi veniva perso il segnale. 

Essendo questi episodi all’ordine del giorno la Questura di Brescia, in una nota, fa sapere che, in caso di furto di telefono cellulare, la prima cosa da fare è contattare il servizio clienti del proprio gestore al fine di bloccare l’utenza telefonica ed eventualmente chiedere la sostituzione della scheda per mantenere il proprio numero telefonico. In seguito bisogna recarsi presso il più vicino ufficio di Polizia per denunciare l’accaduto, portando con sè un documento di identità valido ed il codice IMEI del telefono cellulare.  Il codice IMEI è il numero che contraddistingue un cellulare da un altro. Per questo motivo è importante trascrivere e conservare con cura il codice IMEI del proprio telefono riportato sulla confezione di acquisto o comunque indicato nel vano batteria dell’apparecchio stesso.

Se un telefono viene smarrito non si ravvisa alcun tipo di reato, tuttavia la denuncia è necessaria per l’eventuale restituzione in caso di rinvenimento del cellulare, o per il perseguimento penale di terzi che lo usino indebitamente.

 In caso di telefonate o messaggi offensivi, per l’inizio degli accertamenti è opportuno denunciare i fatti accaduti preferibilmente presso la  sezione di Polizia Postale, o se ciò non fosse possibile, al più vicino organo di Polizia, avendo cura di indicare in particolare le date e gli orari in cui sono state ricevute le telefonate di disturbo, trascrivendo a parte tali dati, il testo integrale ed ogni altro dettaglio utile. Importante: si consiglia di non cancellare gli SMS ricevuti.