E’ stato fin troppo paziente per due settimane intere, ed è stato ripagato con percosse assolutamente ingiustificate, di inaudita violenza. E’ capitato ad un autista della compagnia Saia in servizio sulla linea Orzinuovi-Brescia, finito in ospedale a causa di un giovane extracomunitario.
Tutto è successo quando l’autista ha fatto notare al giovane di colore che il biglietto con il quale da due settimane saliva sulla corriera era insufficiente per coprire la tratta Orzinuovi-Brescia. All’osservazione l’extracomunitario ha reagito dando una forte sberla all’uomo, poi un morso e infine una violenta testata. Il racconto è dello stesso conducente, riportato stamane sulle colonne di Bresciaoggi che riporta la notizia: «Era da tre settimane che saliva con un biglietto identico e poi rimaneva in pullman fino a Brescia. Io mi sono limitato a farglielo presente. Poco prima erano saliti due anziani che avevano biglietti regolari. Insomma, quando ho visto che non voleva saperne di cambiare biglietto l’ho rotto per obliterarlo. Mi ha dato una sberla potentissima che mi ha leso uno zigomo, poi un morso e una testata. Sono riuscito a chiamare i carabinieri che sono arrivati velocemente. Poi, per medidicarmi e per gli accertamenti sanitari mi sono rivolto all’ospedale di Manerbio. Dovrò prendere un antibiotico e fortunatamente sono stato vaccinato con l’antitetanica recentemente».
Non si tratta del primo espisodio del genere nella nostra provincia. Nelle ultime settimane casi analoghi, altrettanto gravi, sono successi su autobus sulla linea Brescia-Desenzano.
(a.c.)
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