Ore 15 di lunedì. Poca gente in spiaggia, alcune famiglie, alcuni ragazzi, un po’ di pensionati. E un ghanese di 21 anni, residente a Ospitaletto, che pensa bene di avvicinare due bambine ed abbassarsi i pantaloncini davanti a loro.
La vicenda è emersa solo ieri, quando si è celebrato il processo per direttissima ai danni dell’immigrato, fino ad ora incensurato. Dopo che il giovane ha mostrato il proprio organo sessuale alle bambine (frequentano la scuola elementare), queste sono letteralmente fuggite gridando. La madre di una delle due è accorsa ed ha pure subito una serie di insulti da parte del 21enne, che poi ha pensato bene di andarsene, fuggendo dalle ire dei bagnanti accorsi in difesa della donna. Fortunatamente i Carabinieri di Desenzano, sulla base della descrizione fornita loro dai testimoni, l’hanno individuato ed arrestato bloccandolo a fatica dopo una colluttazione.
Portato in caserma, è stato riconosciuto dalla madre e ieri è stato a processo a Brescia dove ha patteggiato una pena (sospesa) di 9 mesi di carcere.
(a.c.)
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